In via Speronari 4, a pochi passi dal Duomo di Milano, nasce una nuova struttura ricettiva indirizzata alla clientela milanese, italiana e internazionale, articolata in 22 suites di lusso, arricchita dalla presenza del noto ristorante argentino El Porteño. Nato da una partnership fra HotelSolutions e Dorrego Company (che rispettivamente coordineranno da un lato l’attività ricettiva e tutti i servizi di concierge e dall’altro le attività di ristorazione de El Porteño Gourmet), Speronari Suites si rivolge a un target di pubblico giovane, con mindset internazionale, di alto profilo e raffinato nei gusti.Il nuovo “place to be” in pieno centro a Milano.Milano, 14 Novembre 2019Nel cuore della capitale internazionale del design, a pochi passi dal Duomo, nasce una nuova “design & enter-tainment destination”: Speronari Suites.Una struttura ricettiva dove alloggiare a Milano, ma anche dove recarsi per il famoso aperitivo milanese, o go-dere dell’ottima cucina argentina per cui è famoso El Porteño Gourmet.Speronari Suites nasce dall’incontro degli imprenditori Paolo Catoni e Martino Corti, di HotelSolutions (da più di 10 anni società attiva nella consulenza start up di strutture alberghiere e consulenza strategica per ot-timizzare la loro attività di promozione e commercializzazione, oltre che a capo del brand Brera Apartments, il network che conta più di 40 residential apartments e suites nel design district più famoso al mondo), con Fabio Acampora e i fratelli Sebastian e Alejandro Bernardez di Dorrego Company (società che dal 1995 immagina, progetta, costruisce e gestisce lounge bar e ristoranti sempre innovativi e di rilievo).Paolo Catoni, Amministratore Delegato di HotelSolutions, commenta: “Quando ho deciso di prendere parte al progetto Speronari Suites mi sono anzitutto posto una domanda: cosa manca nel panorama ricettivo alto di gamma in pieno centro a Milano? Il centro che come sappiamo è sempre frenetico e affollato nei giorni feriali e orari lavorativi, ma più vuoto di sera o nei weekend? Manca un luogo giovane e glamour, orientato a una clien-tela internazionale eppure sempre vivo anche per quella milanese, anche di sera o nei weekend. E pensato sia per la clientela milanese sia per i “turisti” provenienti da ogni parte del mondo, per business o svago. Ho dunque pensato che la partnership con Dorrego potesse essere strategica e differenziante proprio perché El Porteño Gourmet sarà sì il bistrot di Speronari Suites, ma anche un luogo aggregativo per la città di Milano. Un punto di incontro fra Milano e il mondo”.Fabio Acampora, di Dorrego Company, aggiunge: “Per noi entrare nel mondo del “welcome” è una nuova esperienza che ci interessa e ci stimola a realizzare un altro format per Milano. Dopo il Classico Porteño, abbia-mo aggiunto Il Porteño Prohibido, che coniuga la cultura enogastronomica argentina alla sensualità del tango, ed ora la Soluzione Gourmet, una versione più informale, aperta per i suoi ospiti anche a pranzo”.Per realizzare il progetto Speronari Suites sono stati invitati lo studio di architettura Angus Fiori Architects e la interior designer Francesca Attolini i quali hanno lavorato in piena sinergia per creare un luogo accogliente, dal design sofisticato e contemporaneo, rivolto ad una clientela sensibile e attenta nelle esigenze funzionali e di servizio tanto quanto verso gli aspetti formali. L’attenzione al dettaglio, oltre che all’insieme, è differenziante e contribuisce a creare un ambiente fortemente orientato al design. Non a caso è stato coinvolto Tom Dixon
per alcuni complementi di arredo, accessori di decorazione e di illuminazione e aziende che incentrano la loro produzione sul design oltre che sulla qualità produttiva. Il progetto Speronari Suites dialoga in armonia con quello de El Porteño Gourmet che conserva la sua forte identità.Un nuovo indirizzo pensato dunque non solo per la clientela estera tanto attratta dal design e dallo style Made in Italy, ma rivolto anche al pubblico milanese giovane e trendy, desideroso di respirare un’atmosfera internazionale tanto durante il giorno nelle pause lavorative, quanto di sera o nei weekend per un aperitivo o a cena.
a cura della redazione